ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE
Come posso contattarvi in caso di bisogno?
Durante gli orari di apertura, saremo lieti di rispondere direttamente tramite un nostro operatore; durante gli orari di chiusura e le festività, è sempre attiva una segreteria telefonica che comunica il numero di cellulare del servizio assistenza in emergenza, attivo 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno.
Quando è attivo il servizio di assistenza tecnica?
Centrum garantisce la reperibilità del tecnico 24 ore su 24, 365 giorni l’anno su tutto il territorio nazionale.
Quando è attivo il servizio di assistenza tecnica?
Centrum garantisce la reperibilità del tecnico 24 ore su 24, 365 giorni l’anno su tutto il territorio nazionale.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
Che possibilità ci sono per proteggere le aree esterne?
Sono disponibili sul mercato diverse soluzioni per la protezione di giardini, terrazzi, ecc…
Centrum propone varie tipologie di sistema, tra le quali sistemi interrati, impianti a barriere a raggi infrarossi o microonde. Vista la particolarità del sistema, è fondamentale l’esecuzione di un sopralluogo da parte di un nostro tecnico commerciale per poter valutare la migliore soluzione in funzione della proprietà da proteggere e delle esigenze del cliente.
SISTEMI ANTINTRUSIONE INTERNI
È possibile allarmare solo alcune zone o stanze della casa?
Sì, grazie ad apposite funzioni di programmazione delle centrali, che permettono di parzializzare il sistema.
È possibile inserire l'allarme anche lasciando in casa animali domestici?
Sì, nel caso di sistemi antintrusione interni purchè vengano installate apposite apparecchiature. E’ fondamentale evidenziare l’esigenza in sede di soprallugo del nostro tecnico commerciale.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
Per installare un sistema antintrusione, sono sempre necessarie opere murarie?
No, perché Centrum offre anche soluzioni wireless (senza fili) tecnologicamente affidabili e certificate, che consentono l’installazione dei sistemi in totale assenza di opere murarie.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
In caso di mancanza di corrente elettrica, l'impianto continua a funzionare?
L’impianto wireless continua a funzionare perché è completamente separato dall’alimentazione elettrica; l’impianto via filo continua a funzionare per alcune ore in quanto è alimentato anche a batteria. Quando le batterie sono esauste, il sistema va in allarme per avvisare che non è più alimentato.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
Posso collegarmi con vigilanza e forze dell'ordine?
Sì, tramite il combinatore telefonico, che al momento della rilevazione del tentativo di intrusione invia un messaggio preregistrato con i dati anagrafici del proprietario del sistema.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
Posso inserire il sistema antintrusione se sono in casa?
Si, grazie all’utilizzo di appositi rivelatori e/o barriere su porte, finestre e serramenti, che consentono l’inserimento del sistema restando in casa anche con porte e finestre aperte. Tali apparecchiature permettono infatti di rilevare il movimento in caso di tentativo di intrusione.
SISTEMI ANTINTRUSIONE ESTERNI
Se sono fuori casa, è possibile essere informato in tempo reale di un tentativo d'intrusione?
Sì, tramite il combinatore telefonico, che utilizzando la linea telefonica tradizionale o la rete GSM invia un messaggio preregistrato di tentativo di intrusione ai numeri inseriti in sede di programmazione. Sono altresì possibili altre forme di collegamento e di informazione dell’allarme (collegamenti video da remoto, SMS, ecc…) a seconda delle apparecchiature installate.
E’ sempre possibile il collegamento con centrali operative delle forze dell’ordine o di vigilanze private.
SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Come funziona un sistema di videosorveglianza?
Il sistema è sempre personalizzabile per soddisfare al massimo le esigenze del cliente.
In linea di massima, vengono installate telecamere in punti strategici che sono poi collegate ad uno o più monitor per la visualizzazione delle immagini.
In base al contesto da videosorvegliare, il nostro tecnico commerciale proporrà diverse tipologie di telecamere: fisse, girevoli, miniaturizzate.
È possibile videoregistrare le immagini e trasmetterle a distanza?
Si, tramite videoregistratori digitali che offrono la possibilità di un backup su hard disk del registrato e la trasmissione delle immagini a distanza su rete LAN, telefoni cellulari di ultima generazione, PC portatili.
Il sistema di videosoveglianza ed in particolare la registrazione delle immagini devono essere eseguiti nel pieno rispetto del Codice della Privacy. Per maggiori informazioni, potete rivolgervi al ns Responsabile Ufficio Tecnico Ing. Paolo Schiavi, e-mail p.schiavi@centrumsrl.it
SISTEMI DI RILEVAZIONE INCENDIO
Ci sono limitazioni nell'installazione di sistemi di rilevazione incendio?
No, è possibile installare tali sistemi ovunque: attività industriali, uffici pubblici e privati, unità abitative, esercizi commerciali.
Come funziona il sistema di rilevazione incendio?
Il sistema viene gestito da una centrale a microprocessore, che attraverso rilevatori lineari e/o puntiformi segnala il principio di incendio, attivando anche pannelli ottico acustici interni e campane e/o sirene esterne
Posso collegarmi con vigilanza e forze dell'ordine?
Sì, tramite il combinatore telefonico, che al momento della rilevazione del principio di incendio invia un messaggio preregistrato con i dati anagrafici del proprietario del sistema.
SISTEMI DI CONTROLLO ACCESSI
È possibile controllare anche l'accesso degli automezzi?
Si, attraverso un tecnologia tipo “telepass” e/o sistema di riconoscimento targhe.
Il controllo accessi può fungere da controllo presenze?
Si, in quanto utilizzando il badge viene registrato l’orario di ingresso ed uscita su apposito software. Dal sistema è possibile anche estrapolare dati utili all’elaborazione delle buste paga.
Il sistema di controllo accessi è personalizzabile impostando dati relativi a giorni, orari e persone?
Sì, tramite funzioni di programmazione del software.
SISTEMI ANTITACCHEGGIO E CONTAPERSONE
Che tipo di etichette esistono in commercio?
È disponibile una vasta gamma di etichette per la protezione di qualsiasi tipo di merce che garantiscono vari livelli di sicurezza.
Come posso proteggere il varco d’uscita della mia attività?
Esistono diversi tipi di sistema antitaccheggio, che prevedono l’installazione di una o più antenne, a seconda dell’ampiezza del varco stesso. È possibile installare anche un sistema loop invisibile, che pertanto non condiziona minimamente l’estetica e il design dell’attività.
Come vengono applicate e distaccate le etichette?
Le etichette sono facilmente applicabili con una semplice pressione o tramite pellicola adesiva. Per rimuoverle, sono disponibili distaccatori portatili e disattivatori da banco.
Cos’è il sistema contapersone?
Il sistema contapersone consente di monitorare il flusso di pubblico all’interno dell’attività commerciale, permettendone la registrazione di ingressi e uscite e consentendo l’elaborazione di statistiche grazie ad un apposito software di gestione. La rilevazione viene affidata a semplici barriere a raggi infrarossi oppure a sensori o termocamere a soffitto per controlli più affidabili e professionali.
SISTEMI NEBBIOGENO
Come è possibile che la nebbia protect prevenga i furti? il ladro non può semplicemente aspettare fino a quando la nebbia scompare?
Un sistema nebbiogeno PROTECT è progettato per intervenire più volte in successione durante un tentativo di furto, continuando ad erogare nebbia all’interno dell’area protetta. Considerando inoltre che la visibilità è negata per circa mezz’ora in un’area non ventilata, è assolutamente improbabile che l’intruso si trattenga nel locale stesso fino all’arrivo degli organi di polizia o della sicurezza.
Come faccio ad eliminare la nebbia?
Sebbene la nebbia sia così densa da non permettere all’intruso di vedere la propria mano davanti a sé, la stessa scompare dopo una ventilazione di circa 20 minuti senza lasciare alcuna traccia. Tuttavia è importante che la ventilazione abbia inizio non più tardi di un’ora dopo l’ attivazione del sistema nebbiogeno.
Come vengono progettati dimensionamento e costo di ogni installazione?
Il nostro tecnico commerciale misura le dimensioni del locale da proteggere, calcola il dimensionamento del sistema e elabora una proposta, proponendo quindi la soluzione più adatta per ogni esigenza.
Come viene prodotta la nebbia?
La nebbia è un vapore secco prodotto da una miscela di acqua e glicole, la quale viene iniettata attraverso un impianto riscaldante. È lo stesso principio delle macchine nebbiogene utilizzate in teatro e discoteca.
Cosa può offrire la protezione nebbiogena che un classico sistema d’allarme invece non può?
Un sistema d’allarme classico può avvisare dell’avvenuta intrusione i proprietari, gli organi di polizia ed un eventuale centro di controllo dell’avvenuto furto, che devono intervenire per proteggere i valori.
L’esperienza insegna che tra la chiamata e l’arrivo sulla scena del crimine passano all’incirca 10-15 minuti. In alcuni casi si possono raggiungere i 45 minuti. Questo permette ai ladri di rintracciare i valori e di scappare con essi: in media un ladro per compiere un furto di questo genere impiega circa 8 minuti.
Il sistema nebbiogeno satura un locale di nebbia entro 20 secondi, non permettendo al malintenzionato di raggiungere i valori o di penetrare nell’area protetta.
I falsi allarmi sono un problema?
Il sistema nebbiogeno viene attivato da un impianto antintrusione, ed è progettato per non generare false attivazioni per causa propria.
Un sistema nebbiogeno PROTECT utilizza fino a 3 comandi diversi di attivazione. Se ad esempio, un dipendente attiva il sistema d’allarme, la nebbia non partirà fino a quando tutti i comandi d’ingresso collegati non verranno attivati.
I 3 comandi permettono di installare un sistema PROTECT in quelle aree molto vulnerabili al furto spacca e afferra”: un gioielliere può, per esempio, aumentare il livello di sicurezza con l’installazione di un sistema nebbiogeno PROTECT all’interno del suo negozio.
Un sistema nebbiogeno PROTECT può essere attivato anche se l’alimentazione di rete e il sistema d’allarme vengano messi fuori servizio: questa funzione è assicurata dalle batterie di backup. Ciò assicura una ulteriore barriera di protezione.
Inoltre, all’atto dell’intrusione, il centro di controllo può immediatamente avvisare i vigili del fuoco per evitare un loro intervento se la nebbia dovesse fuoriuscire dai locali protetti.
Il sistema ha alti costi di funzionamento?
No, il sistema PROTECT utilizza una quantità di energia pari a quella di una lampadina ad incandescenza, è può essere attivato di continuo. Il sistema indica quando il fluido è a livello basso ed il contenitore è facilmente e velocemente sostituibile. Alta affidabilità, minima manutenzione e lunga durata garantiscono costi operativi notevolmente bassi.
Il sistema nebbiogeno può essere installato come centrale d’allarme autonoma?
Il sistema nebbiogeno è un complemento al sistema d’allarme tradizionale, venendo attivato dallo stesso.
Posso proteggermi contro aggressioni ed attacchi?
Il sistema nebbiogeno è stato sviluppato per proteggere contro furti ed atti di vandalismo. Se venisse utilizzato in caso di aggressione o attacchi (antirapina), il malvivente verrebbe preso probabilmente dal panico, con relativa minaccia per clienti e dipendenti presenti.
Potrebbero venire danneggiate attrezzature, arredi o prodotti pregiati?
No, la nebbia è assolutamente innocua per apparecchiature elettroniche, occhiali, metalli preziosi, abbigliamento e pellicce.
RECUPERO FISCALE
Posso detrarre le spese dall'IRPEF?
Certo, le spese per impianti di sicurezza si possono portare in detrazione. Scopri tutto quello che ti serve nel documento scaricabile sul Recupero Fiscale.
Posso usufruire dell'IVA agevolata?
Certo, sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali, è previsto un regime agevolato, che consiste nell’applicazione dell’Iva ridotta al 10%. Tuttavia, quando l’appaltatore fornisce beni di valore significativo, l’aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall’importo complessivo della prestazione, rappresentato dall’intero corrispettivo dovuto dal committente, il valore dei beni significativi.
Scopri tutto quello che ti serve nel documento scaricabile sul Recupero Fiscale alla pagina Download.
GDPR
Quando è necessaria l’autorizzazione per un impianto di videosorveglianza?
L’autorizzazione è necessaria in tutti i casi in cui sia presente un personale dipendente. L’autorizzazione deve essere richiesta alle rappresentanze sindacali o, in via alternativa, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di competenza.
Cosa succede se utilizzo un impianto non autorizzato?
Il titolare dell’azienda che non rispetta la normativa in vigore può incorrere in sanzioni anche molto gravi e, in ogni caso, sarà tenuto a mettersi in regola al più presto. Nel frattempo però, dovrà rimuovere l’intero impianto.
Quali sono gli adempimenti privacy richiesti per il mio impianto?
La normativa sulla privacy (Reg. UE n. 2016/679, conosciuto come "GDPR") richiede la produzione di due informative, la prima "minima", anche sotto forma di cartello segnaletico, la seconda "estesa", dove si indica che tipo di dati personali sono raccolti, con quali modalità e finalità, per quanto tempo sono conservati e quali sono i diritti dell'interessato.
Inoltre, per alcune particolari casistiche, il Reg. UE n. 2016/679 richiede la redazione di una Valutazione d'Impatto (DPIA)sulla protezione dei dati personali.
Cos'è la Valutazione d'Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA)? Quando è obbligatoria?
La DPIA (Data Protection Impact Assessment) è una valutazione preliminare degli impatti e dei rischi ai quali potrebbe essere esposto un trattamento nel caso di violazione delle misure di protezione dei dati.
Il Gruppo di Lavoro art. 29 (WP29) ha redatto delle linee guida molto precise in materia di Valutazione d'Impatto sulla protezione dei dati e determinazione della possibilità che il trattamento "possa presentare un rischio elevato" ai fini del regolamento (UE) 2016/679 (WP248).
L'utilizzo di sistemi di rilevazione biometrica, sistemi tecnologici innovativi, impianti di videosorveglianza e geolocalizzazione impone l'esecuzione del DPIA.